 | Si è svolta ieri la riunione per informare sul problematico quadro economico della Provincia di Cuneo. Luogo dell’incontro il Centro Incontri di Cuneo, dove il neo Commissario, Avv. Giuseppe Rossetto, ha convocato istituzioni locali, forze dell’ordine e associazioni di categoria per discutere della difficile situazione economica della Provincia; presente all’incontro anche Aurelio Prisco, presidente dell’ACIT, Associazione Cuneese Innovazione nel Trasporto. |
Durante la riunione sono state illustrate le principali problematiche della gestione provinciale, diventata insostenibile a seguito del trasferimento di competenze dalla regione Piemonte alla provincia. La recente spending review 89/2014 ha peggiorato di fatto situazione economica dell’ente, che allo stato attuale denuncia la possibilità di una sospensione dei servizi fondamentali per il cittadino, quali ad esempio la manutenzione delle strade o i servizi scolastici.
“Siamo in una situazione di soppressione permanente” avverte il Commissario Rossetto, affermando che se non saranno effettuati interventi urgenti a livello regionale e nazionale si sarà costretti a dichiarare il dissesto finanziario dell’ente.
Sono varie le iniziative proposte dalla Provincia per risolvere questa precaria condizione, una fra tutti la delineazione di linee guida per far svolgere la manutenzione delle strade, ora di competenza della Provincia, ai singoli comuni. Provocatoria inoltre l’idea avanzata da molti sindaci di non far presentare nessun candidato alle prossime elezioni.
In conclusione, il Presidente Acit Aurelio Prisco ha rinnovato la collaborazione dell’associazione, esprimendo la volontà di essere partecipi e propositivi per contribuire a risolvere questa situazione a difesa dell’autotrasporto, che nelle infrastrutture e nei trasporti trova la sua naturale manifestazione.
“Siamo in una situazione di soppressione permanente” avverte il Commissario Rossetto, affermando che se non saranno effettuati interventi urgenti a livello regionale e nazionale si sarà costretti a dichiarare il dissesto finanziario dell’ente.
Sono varie le iniziative proposte dalla Provincia per risolvere questa precaria condizione, una fra tutti la delineazione di linee guida per far svolgere la manutenzione delle strade, ora di competenza della Provincia, ai singoli comuni. Provocatoria inoltre l’idea avanzata da molti sindaci di non far presentare nessun candidato alle prossime elezioni.
In conclusione, il Presidente Acit Aurelio Prisco ha rinnovato la collaborazione dell’associazione, esprimendo la volontà di essere partecipi e propositivi per contribuire a risolvere questa situazione a difesa dell’autotrasporto, che nelle infrastrutture e nei trasporti trova la sua naturale manifestazione.
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