Con un Decreto del Ministero dell'Ambiente, l'associazione Assotrasporti è stata ammessa all'interno del Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI, il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, nato per informatizzare l'intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale, dalla movimentazione allo smaltimento. |
- Microraccolta: il riferimento normativo è costituito dall'art. 193 del D.Lgs 152/2006 che ha disciplinato questa attività, derogando all'instradamento, inteso come viaggio senza soste intermedie, tra il luogo della raccolta e l'impianto di destinazione del rifiuto prelevato dal produttore/detentore. I servizi denominati "microraccolta" consistono dunque nel ritiro presso l'unità produttiva di piccole quantità di rifiuto speciale prodotto.
- Intermodalità: utile per programmare e gestire nel modo coordinato il trasporto dei rifiuti speciali.
- Interoperabilità: il SIS (Sistema Interoperabilità Sistri) consente l'interfacciamento fra il sistema SISTRI e gli applicativi di gestione ambientale già presenti presso le aziende che utilizzano software gestionali per le loro procedure operative nei processi di gestione dei rifiuti.
Date le criticità emerse dalle aziende sul territorio, Assotrasporti vuole dar voce ai trasportatori dando la possibilità di partecipare direttamente ai tavoli SISTRI.
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