Inoltre, ci sono stati ben 2.092 casi in cui la Polizia ha dovuto impedire il proseguimento del tragitto al veicolo a causa dello stato del mezzo, considerato troppo pericoloso. I fermi hanno interessato 2.046 camion contro 46 autobus.
L’esito dei controlli è stato così commentato da Volker Orben del Comitato Esecutivo TISPOL: “i funzionari di polizia europei sono altamente formati in materia di controllo del traffico pesante, il che si riflette nell’alto tasso di infrazioni riscontrate”.
Osservando nel dettaglio i dati, si nota come la maggior parte delle infrazioni sia stata commessa da camionisti: hanno infranto le norme relative alle ore di guida8.203 conducenti di camion contro 208 autisti di bus.
I controlli sui tachigrafi, invece, hanno rivelato manipolazioni degli strumenti in 370 casi e una gestione non corretta in 3.413 casi.
Inoltre, i conducenti positivi ai controlli su droga e alcool sono stati 298 (212 in stato di ebbrezza e 86 per sostanze stupefacenti). Se confrontato con lo stesso periodo del 2018, il dato rappresenta una situazione allarmante: i reati di questo tipo sono più che raddoppiati (115 infrazioni di cui 80 per alcol e 35 per droga).
Per quanto riguarda il carico dei mezzi, 7.857 la condizione tecnica e la messa in sicurezza non erano corrette, di cui 1.801 era così gravi che la Polizia si è vista costretta a impedire la circolazione al veicolo.
Aumentano anche le infrazioni del settore merci pericolose che, nonostante siano una minoranza in termini percentuali, hanno visto un aumento del 51%rispetto all’anno precedente (703 infrazioni totali).
Visti i risultati, non c’è dubbio che l’attività di ispezione e controllo sia fondamentale per migliorare la sicurezza stradale.
La prossima operazione TIPSOL si svolgerà dal 1° al 7 aprile 2019 e porrà particolare attenzione sulla velocità. Una parte fondamentale dell’operazione la Maratona Europea della Velocità, che mercoledì 3 aprile coinvolgerà gli agenti di Polizia di 26 Stati europei.
Fonte: TN Trasportonotizie.