Come noto, si tratta dei costi di esercizio indicativi per le imprese di trasporto merci per conto terzi. Sono valori di riferimento e non tariffe minime, secondo quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2015.
I costi sono stati aggiornati in base al prezzo medio del gasolio alla pompa nel mese di febbraio 2021, pari a 1.383,24 euro per 1.000 litri, in aumento rispetto al mese precedente, nonostante il persistere dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia e della diminuzione dei trasporti. Il prezzo regitrato il mese precedente, infatti, era di 1.338,30 euro per 1.000 litri. Il gasolio è quindi aumentato di 44,94 euro per 1.000 litri.
Precisiamo che, a febbraio 2020, quindi prima dello scoppio dell'emergenza sanitaria nel nostro Paese, il prezzo medio alla pompa era di 1.443,14 euro per 1.000 litri.
Il Ministero definisce i valori di riferimento dei costi di esercizio, scorporando la componente dell’Iva (scaricata dalle imprese di autotrasporto) dal prezzo mensile del carburante. In più, per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate, il Ministero tiene conto degli sconti accordati ai trasportatori sulle accise.
Dunque, per i veicoli fino a 7,5 tonnellate, il valore del costo al litro del gasolio è di 1,133 euro; per i veicoli oltre le 7,5 tonnellate, il valore scende a 0,919 euro.
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Fonte: TN TrasportoNotizie.