Che cosa cambia concretamente?
I lavoratori dipendenti dovranno avviare queste procedure esclusivamente per via telematica.
Nel seguire questo iter si può agire in autonomia oppure affidarsi a soggetti abilitati (patronati, organizzazioni sindacali ed Enti bilaterali), che possono trasmettere il modulo per conto del lavoratore.
È possibile suddividere l’intera procedura come segue.
Prima fase:
Il lavoratore, se non è assistito da un soggetto abilitato, deve:
- Richiedere il codice PIN INPS all’istituto (se ancora non ne ha uno);
- Creare un’utenza per l’accesso al portale ClicLavoro;
Seconda fase
L'utente, in autonomia o con l’assistenza di un soggetto abilitato, tramite il portale lavoro.gov.it, può accedere:
- Al form online per la trasmissione della comunicazione;
- Alla pagina di ricerca e selezione di una comunicazione, per l’invio di una revoca;
Terza fase
Il lavoratore deve trasmettere il modulo di dimissioni/risoluzione consensuale/revoca a:
- Datore di lavoro, che lo riceverà nella propria casella di posta elettronica certificata;
- Direzione territoriale del lavoro, che riceverà una notifica nel proprio cruscotto e avrà la possibilità di visionare il modulo;
Attraverso il nuovo sistema telematico ci sarà maggiore certezza nel verificare l’identità di chi effettua tali procedure
Per maggiori dettagli potete leggere il testo del Decreto.
Fonte: TN Trasportonotizie