Laureatosi in giurisprudenza nel 1999 con una votazione di 110/110, prima di intraprendere la carriera politica ha prestato servizio come Ufficiale di Complemento dell’Arma dei Carabinieri (1999-2001) e ha lavorato come ispettore tecnico presso una compagnia assicurativa.
L’attività politica nel M5S
Attivista fin dal 2009, fonda il gruppo cremasco del Movimento 5 Stelle, con il quale si candida alle regionali lombarde del 2010 come consigliere per la Provincia di Cremona.
Alle elezioni nazionali del 2013 entra in Parlamento come Deputato. Durante il suo primo mandato ricopre la carica di vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Presidenza del Consiglio e Interni della Camera dei Deputati fino al 2015. Successivamente, diviene membro del Comitato permanente dei pareri e della giunta per il regolamento della Camera.
“Posso dire orgogliosamente di aver partecipato in prima linea, prima in Commissione e in Aula e poi tra la gente e nelle piazze, alla battaglia contro la riforma Renzi-Boschi e alla storica e fondamentale vittoria del 4 dicembre. Questa esperienza mi ha permesso, insieme ai miei colleghi di Commissione, di poter collaborare con molti esperti del settore, con i quali ho potuto contribuire alle proposte per il programma Affari Istituzionali che sono state votate dagli iscritti del M5S.”
Cronistoria parlamentare
- 14/05/2013 - E’ primo firmatario della proposta di legge costituzionale per l’abolizione delle province.
- 22/10/2013 - Presenta un emendamento per il “Decreto Scuola” per introdurre il plurilinguismo nelle scuole dell’infanzia a partire dall’anno scolastico 2014/2015. Viene approvato.
- 04/10/2013 - Deposita una proposta di legge elettorale, come primo firmatario.
- 25/06/2014 - Prende parte alla delegazione del M5S per presentare il funzionamento del “Democratellum” all’allora Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
Danilo Toninelli, in qualità di Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, è in carica dal 1° giugno 2018. Fin dai primi giorni ha dichiarato che “le infrastrutture saranno decise in base ai risultati di analisi costi-benefici”.
Nei giorni passati abbiamo assistito ad una netta presa di posizione del neo Ministro contro il blocco unilaterale varato dall’Austria per i mezzi pesanti in transito nel Tirolo, un divieto che danneggia sia l’ambiente sia le aziende italiane.
“Si tratta di divieti non concordati che appaiono peraltro in contrasto con lo spirito delle intese del vertice di Monaco e con il principio di libera circolazione delle merci che informa il diritto della Ue.”
Questo è solo uno dei problemi che affligge il settore degli autotrasportatori. Lieti della pronta reazione di Roma alla questione del Brennero, facciamo i nostri migliori auguri al Ministro Danilo Tonenilli e a tutti i suoi collaboratori di buon lavoro, nella speranza che possano risolvere al più presto le criticità del settore.