In questa prima fase le domande protranno essere inviate esclusivamentevia posta elettronica certificata (pec) all’indirizzo ram.investimenti2019@legalmail.it.
Dopo il 16 dicembre si aprirà la seconda fase mediante l'apertura di una piattaforma informatica che permetterà di confermare la domanda inviata e, per chi ancora non lo avesse fatto, presentare nuove istanze di prenotazione.
L'incentivo è valido per gli acquisti successivi la data di pubblicazione del decreto (24 ottobre 2019) ed ebtro il 16 marzo 2020.
Veicoli ammessi
Secondo quanto stabilito dal precedente esecutivo, i 25 milioni di incentivi saranno così suddivisi:
- 9,5 milioni di euro sono destinati all'acquisizione di autoveicoli nuovi, con massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, a trazione alternativa (metano CNG, gas naturale liquefatto LGN, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrica, e per la riconversione di autoveicoli merci termini in elettrici.
- 9 milioni di euro servono per la radiazione per rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, con contestuale acquisizione di veicoli nuovi euro VI di massa complessiva a pieno carico a partire da 7 tonnellate. In assenza di rottamazione, è possibile ricevere il finanziamento per l'acquisto di veicoli commerciali leggeri euro VI di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate.
- Ulteriori 6 milioni di euro sono destinati all'acquisto di rimorchi e semirimorchi nuovi per il trasporto combinato ferroviario e marittimo e ATP.
- I restanti 500 mila euro sono destinati all'acquisto di casse mobili e rimorchi o semirimorchi per il trasporto combinato senza rottura di carico.
Leggi il decreto completo sulla Gazzetta Ufficiale.
Fonte: TN TrasportoNotizie.