In particolare, il Decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 10 giugno 2013 ed entrato in vigore il giorno stesso, prevede che possano beneficiare del fondo previsto le aziende di autotrasporto merci che intendano:
- acquistare autoveicoli nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate, che siano conformi alla norma anti inquinamento euro 6;
- acquistare un nuovo rimorchio o semirimorchio con telaio attrezzato per trasporto container o casse mobili, di categoria O4 di cui all'allegato II della direttiva quadro 2007/46/CE, con contestuale radiazione di un rimorchio o semirimorchio con più di 10 anni di età, a condizione che il nuovo mezzo sia dotato di dispositivo di frenata «EBS»;
- acquistare beni capitali destinati al trasporto intermodale (combinato strada-mare e strada-ferrovia), fra i quali containers e casse mobili, dispositivi di movimentazione e sollevamento delle merci, nuovi semirimorchi per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5;
- realizzare, anche in forma aggregata, progetti di investimento per l'ammodernamento tecnologico delle proprie dotazioni capitali, finalizzati al raggiungimento di maggiori livelli di sicurezza e a migliori standard ambientali, fra i quali meccanismi elettronici che registrano l'attività del veicolo;
- investire nell'elaborazione e nell'attuazione, in forma aggregata, di progetti finalizzati allo sviluppo e all'incremento della competitività delle imprese attive nel settore del trasporto e della logistica delle merci, nei limiti delle spese amministrative e notarili, di realizzazione dell'aggregazione.
Gli acquisti e gli investimenti suddetti, per poter essere coperti da contributo statale, devono essere conclusi tra il 10 giugno 2013 e il 31 dicembre 2013.
(Fonte: TN Trasportonotizie)