Stamane, 16 maggio 2012, al Congresso mondiale della logistica, apertosi oggi al Palazzo dei Congressi dell'Eur, presenti oltre 100 delegati di dodici nazioni, ha portato il saluto l'ex Sottosegretario ai trasporti Bartolomeo Giachino e attuale presidente della Consulta nazionale dell'autotrasporto e della logistica cui la legge affida il compito di elaborare il Piano nazionale della logistica. |
Negli ultimi 10 anni i Paesi europei (Germania e Olanda) che sono cresciuti di più disponevano di una logistica efficiente in grado di rendere competitivo i loro sistemi economici e in grado di farli diventare veri e propri hub per il mercato più grande del mondo, quello europeo.
L'Italia al contrario per la somma delle politiche delle infrastrutture di trasporto e delle non politiche per la logistica ha una inefficienza logistica che le varie analisi valutano attorno ai 40 miliardi di euro. Ridurre questa vera e propria tassa sulla economia italiana e' un. Interesse nazionale cui si sta dedicando, come dice la legge istitutiva la Consulta dell'autotrasporto e della logistica.
L'Italia non è solo il "bel Paese" ma, attraverso la realizzazione dei corridoi europei, previsti dalla decisione della C.E. del 19.10.11, che collegheranno su rotaia i suoi porti, sarà la porta più vicina e più economica per gli scambi tra i Paesi in crescente sviluppo, dall'Est asiatico all'Africa e al Sudamerica e l'Europa.
Nell’attesa della realizzazione delle infrastrutture lavorare ad efficientare il sistema logistico è la strada più concreta ed efficace nell’interesse del Paese.
Il Comitato esecutivo della Consulta dell'autotrasporto e della logistica ha esaminato in due incontri le proposte degli esperti del Comitato scientifico (i prof.ri Bologna, Gros - Pietro, Boitani, Dalllari, Riguzzi, Incalza e Rocco Giordano) per migliorare alcuni nodi fondamentali della attuale inefficienza logistica del Paese. Proposte che, come prevede la direttiva Passera, verranno presentate (dopo l’esame nella Assemblea della Consulta) nei prossimi giorni al Governo in ordine al miglioramento dello sportello unico doganale, alla distribuzione urbana delle merci, al passaggio dal franco fabbrica al franco destino etc.
I lavori del convegno della Confcommercio tenutosi stamane a Roma hanno confermato, attraverso gli interventi del Sen. Grillo, del Vicepresidente di Confcommercio Masucci, del Dott. Marciani e degli on.li Uggè e Sangalli, l’urgenza di portare avanti soluzioni sullo sportello doganale unico, sulla distribuzione urbana delle merci e sulla riduzione dei viaggi di ritorno a vuoto. Nel suo bell’intervento il Vice Ministro Ciaccia ha confermato la necessità (indicata nelle Linee del Piano approvate dalla Consulta) di tagliare l’inefficienza logistica di 10 punti l’anno e di lavorare ad aumentare la capacità di attrazione dei traffici.
Fonte: TN TRASPORTONOTIZIE