Presenti anche l’Associazione Cuneese Innovazione nel Trasporto (ACIT), aderente ad Assotrasporti, e UN.I.COOP., entrambe rappresentate da Fabrizio Civallero, componente dei rispettivi direttivi provinciali.
Dopo aver ascoltato l’enunciazione delle problematiche relative all’annosa questione legata all’autostrada Cuneo-Asti, che si protrae ormai da 27 anni, il Ministro ha espresso la sua proposta formale per portare a termine l’opera.
Dopo aver sottolineato le difficoltà che spesso lo Stato incontra nell’interfacciarsi con le società concessionarie, l’obiettivo di Delrio è quello di chiudere un accordo con la società concessionaria entro giugno, attraverso un atto aggiuntivo.
In questo modo, secondo i calcoli del Ministro, si potrebbero portare a termine gli ultimi nove chilometri entro il terzo trimestre del 2021.
In caso di mancato accordo, tuttavia, le tempistiche si allungherebbero inevitabilmente.
Tre le opzioni prese in considerazione per il completamento del tratto autostradale:
- tunnel a canna singola;
- tunnel a canna doppia;
- tratto esterno.