Il programma di proposte per la riforma del settore del trasporto merci su strada di Assotrasporti è stato promosso dall'Unione Europea. Dopo aver presentato, lo scorso 11 febbraio, la propria piattaforma programmatica all’allora Sottosegretario ai Trasporti On. Rocco Girlanda (nella foto), Assotrasporti ha trasmesso i punti del proprio programma alle Istituzioni competenti europee, rivolgendosi nello specifico al Commissario europeo ai Trasporti, Siim Kallas, e al Commissario all’Industria e all’Imprenditoria, Antonio Tajani. |
Nella lettera indirizzata ad Assotrasporti, Hedberg - che esordisce spiegando che il Commissario Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea “mi ha chiesto di rispondervi direttamente” - traccia un quadro sintetico delle iniziative europee adottate in relazione a ciascuno dei 13 punti della piattaforma programmatica Assotrasporti e fornisce importanti spunti di riflessione per la futura politica italiana ed europea dei trasporti.
È stata così svolta, punto per punto, una verifica sulla conformità delle proposte Assotrasporti alla normativa comunitaria, essenziale ai fini di poter procedere alla concreta attuazione in Italia. Per nessuna delle 13 proposte sono emerse problematiche applicative a livello comunitario. Insomma, la Commissione europea non ha rilevato alcun contrasto con la normativa dell’Unione, promuovendo di fatto la piattaforma programmatica.
Il solo punto contestato riguarda l’abolizione del “bollo”, proposta da Assotrasporti per combattere la distorsione della concorrenza causata dall’abuso di trasporto merci in regime di cabotaggio. A tal proposito, si legge nella lettera, “non è possibile abolire la tassa di circolazione per i veicoli nazionali destinati al trasporto di merci”. Preso atto di tale impossibilità, Assotrasporti ha iniziato a studiare altre proposte che impegnino il Governo a tutelare, nel rispetto della normativa europea CE n.1072/2009, le imprese di autotrasporto italiane contro la concorrenza sleale.
Per tutti i punti del programma, dalla Commissione europea sono giunti utilissimi suggerimenti, che certamente contribuiranno allo sviluppo della piattaforma Assotrasporti - in continua evoluzione grazie alla raccolta delle istanze degli autotrasportatori - e all’avanzamento delle richieste dell’Associazione, già accolte con favore a Bruxelles, in sede di Governo italiano.