Queste le parole del Presidente della Regione Piemonte Chiamparino, in occasione dell'incontro degli Stati generali della logistica del Nord Ovest, organizzato a Novara assieme ai Presidenti delle regioni Lombardia (Maroni) e Liguria (Toti).
Questa cabina di regia - pensata per promuovere il sistema logistico del Nord Ovest in una logica di cooperazione interregionale - si era insediata lo scorso 11 dicembre, come risultato di una precedente intesa tra le parti e di successivi tavoli tecnici.
Tema principale della due giorni novarese? La presentazione di un sistema integrato e unitario, in grado di competere con quelli dell’Europa settentrionale.
Nella seconda giornata è stato siglato un Protocollo d’intesa, con la firma dei tre Presidenti regionali e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio, per attuare iniziative strategiche di sviluppo per la logistica.
Gli obiettivi contenuti nel Protocollo sono sintetizzabili come segue:
- Adottare misure per garantire sia un’adeguata governance degli investimenti previsti nei tre Corridoi sia un contesto regolatorio favorevole all’ottimizzazione dell’utilizzo delle infrastrutture esistenti;
- Completare le nuove grandi infrastrutture ferroviarie lungo i Corridoi TEN-T;
- Anticipare gli interventi per l’adeguamento agli standard operativi necessari per l’efficiente sviluppo dell’intermodalità fra i porti e i mercati;
- Sviluppare sistemi ICT finalizzati alla velocizzazione del flusso delle merci, all’integrazione fra i vari attori della catena di trasporto e logistica.
- nominare in tempi brevi il nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale;
- assegnazione - da parte del Cipe - dei fondi inseriti nella Legge di Stabilità 2016 per il quarto lotto costruttivo del Terzo Valico dei Giovi e verificare la possibilità di incrementare l’utilizzo delle linee esistenti;
- confermare nella programmazione nazionale e della strategicità il collegamento ferroviario Torino-Lione, verificando le funzionalità delle attuali connessioni tra i nodi del sistema e la possibilità di incrementare l’utilizzo delle linee esistenti;
- utilizzare una quota degli incentivi statali indirizzati al trasporto ferroviario merci, previsti dalla Legge di Stabilità 2016, sulle tratte che presentano gap di competitività;
- migliorare la di circolazione ferroviaria dei treni merci tra i porti e i terminal ferroviari lombardi e piemontesi;
- realizzare opere come l’adeguamento in termini di sagoma a standard europeo della linea ferroviaria Torino-Asti-Alessandria, l’adeguamento del nodo di Torino per la gestione del traffico merci, lo sviluppo dello scalo di Orbassano;
- interventi di adeguamento della rete in direzione dei grandi nodi urbani con l’inserimento di treni veloci e il potenziamento di alcune tratte, al fine di favorire una migliore coesistenza tra i diversi tipi di traffico passeggerei e merci.
Ora il Ministro Delrio visionerà il documento per individuare - di concerto con le tre Regioni - un piano di opere da inserire nella programmazione infrastrutturale del Governo.
Fonte: TN Trasportonotizie