Grande successo per Assotrasporti che applaude ai risultati delle Forze dell’Ordine nei controlli sui mezzi stranieri che viaggiano irregolarmente sul nostro territorio.
L’associazione di categoria da sempre raccoglie l’urlo di agonia degli autotrasportatori italiani e si batte per difenderli dalla concorrenza sleale che li sta decimando.
I vettori stranieri da anni vengono in Italia perché possono viaggiare senza rispettare le regole e senza pagare le imposte ed i servizi (accise sul gasolio, contributi, autostrade, etc).
La mancanza di adeguati controlli permette inoltre ai veicoli stranieri di circolare liberamente sulle nostre strade non revisionati e in alcuni casi pericolosi per la circolazione, creando disparità nei confronti degli autotrasportatori italiani, con in più conseguenze deleterie in termini di sicurezza stradale.
Per questo motivo Assotrasporti continua a battersi rinnovando la proposta di creare una sinergia tra associazioni e Forze dell’Ordine, così che gli addetti ai controlli stradali acquisiscano una corretta formazione e idonee procedure.
Gli accertamenti sui trasportatori italiani e stranieri (questi ultimi in maggioranza sulle nostre strade) devono essere in misura proporzionale al numero di veicoli circolanti, o per lo meno non inferiore al 50% (ogni dieci veicoli controllati almeno cinque dovranno essere di targa straniera).
Ciò permetterebbe di ridare dignità ai trasportatori italiani, pressoché gli unici soggetti a controlli e ormai stanchi di essere il “bancomat dello Stato”, e garantirebbe alle Istituzioni maggiori entrate senza “spremere” sempre i trasportatori italiani.
Controlli più diffusi ed efficaci contribuiranno inoltre ad aumentare la sicurezza del nostro Paese, in un contesto globale di grande incertezza e minaccia, ostacolando trasferimenti illegali di individui ed armi da uno Stato all’altro in territorio europeo.
Assotrasporti ripropone la propria piattaforma di trattativa con Governo e Istituzioni evidenziando, fra l’altro (dumping sociale, mestiere usurante, competitività a livello europeo, e altri punti a costo zero per le istituzioni ma con grande ritorno) la richiesta di controlli quotidiani ai vettori stranieri che viaggiano senza rispettare le norme sul nostro territorio, l’Italia!
I risultati di questi controlli, che le Forze dell’Ordine hanno iniziato a porre in essere, confermano il malessere che regna in questo settore e l’improrogabile esigenza di un’attenzione sempre maggiore a questo pericoloso fenomeno.
Ufficio stampa Assotrasporti