È il monito di Assotrasporti in vista del Consiglio informale UE dei Ministri dei Trasporti. Non c’è altra soluzione per salvare l’autotrasporto italiano. Assotrasporti esorta il Ministro dei Trasporti Lupi a prendere il comando in vista del Consiglio informale dei Ministri dei Trasporti, che si terrà il 16 e 17 settembre a Milano. |
Sebbene le reti di trasporto europee siano un argomento fondamentale per le politiche di trasporto comunitarie, è fondamentale che il Governo italiano approfitti del Semestre di Presidenza per risollevare il comparto italiano, sempre più ignorato dalle istituzioni.
Notizia delle ultime ore è infatti la scomparsa dell’articolo nel decreto Sblocca Italia che inaspriva le sanzioni e i controlli volti a combattere il cabotaggio abusivo e la concorrenza sleale.
Ancora una volta il Governo italiano si è dimenticato dell’autotrasporto, un settore fondamentale per il sistema-Paese: mentre l’Italia rimane bloccata, gli altri Stati europei avanzano proposte mirate per combattere uno dei fenomeni che sta affossando l’autotrasporto, ovvero la concorrenza sleale ed il dumping sociale.
Assotrasporti esorta dunque il Governo italiano e gli organi competenti a prendere in mano le sorti dell’autotrasporto, proponendo soluzioni concrete, attuabili subito a costo zero.
Come già presentato durante il tavolo bilaterale aperto con il Sottosegretario De Caro e come comunicato nelle lettere inviate al Governo italiano, francese e alla Commissione europea, è improrogabile un’armonizzazione della sfera fiscale, volta ad equilibrare tutti i costi di esercizio che incidono sulle imprese di trasporto con la media europea e azioni concrete per arginare il fenomeno del cabotaggio abusivo.
La piattaforma Assotrasporti contiene dunque proposte attuabili subito, a costo zero per il Governo ma con impagabili ritorni in termini di risultati per le aziende di autotrasporto nazionali e per il sistema-Paese, che sta perdendo entrate preziose a danno di tutti i cittadini.
La strategia di Assotrasporti ha già ottenuto riscontri importanti dall’Europa e da molti esponenti politici italiani, tra gli altri l’uscente Presidente della Commissione europea Barroso e l’interrogazione parlamentare n° 5/02498 presentata dagli On. Catalano e Susta.
A nome di tutti gli associati e delle associazioni che condividono gli stessi ideali, Assotrasporti esorta il Ministro Lupi e il Governo a salvare l’autotrasporto italiano, prima che la situazione diventi irreparabile.