È questo quanto emerge dal Decreto 15 febbraio 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei giorni scorsi.
L’esame di revisione, com’è noto, è un provvedimento che può essere adottato dalla Motorizzazione quando - in caso di incidenti o infrazioni gravi - sorge il dubbio che il titolare della di patente di guida non sia più in possesso dei requisiti fisici e psichici prescritti, oppure dell’idoneità tecnica.
Nel primo caso viene disposta una visita medica presso la Commissione Medica Locale, mentre nel secondo caso viene disposto un nuovo esame di teoria e guida.
Che cosa cambia?
Il Decreto ufficializza l’intenzione - da parte della Pubblica Amministrazione - di informatizzare gli esami di revisione, tramite questionario estratto da un database predisposto dal Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali e il personale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, secondo un criterio di casualità.
Ecco un prospetto delle prove di revisione, in base alle diverse categorie di patente:
- AM: 20 quiz, per una durata di 20 minuti. La prova è superata se non si commettono più di 2 errori;
- A1, A2, A, Bl, B, BE: 30 quiz, per una durata di 30 minuti. La prova è superata se non si commettono più di 3 errori;
- C1 e C1E con codice unionale 97: 30 quiz, per una durata di 30 minuti. La prova è superata se non si commettono più di 3 errori;
- C1, C1E, C, CE: 30 quiz, per una durata di 30 minuti. La prova è superata se non si commettono più di 3 errori;
- D1, D1E, D, DE: 30 quiz, per una durata di 30 minuti. La prova è superata se non si commettono più di 3 errori;
- Qualificazione CQC per il trasporto di merci: 40 quiz, per una durata di 40 minuti. La prova è superata se non si commettono più di 4 errori;
- Qualificazione CQC per il trasporto di persone: 40 quiz, per una durata di 40 minuti. La prova è superata se non si commettono più di 4 errori.
Anche i programmi d'esame subiscono delle variazioni. Per una descrizione completa è possibile consultare il testo del Decreto.
Fonte: TN Trasportonotizie