Quali sono le novità principali?
I punti più significativi presenti nel Regolamento riguardano l’attribuzione di responsabilità in caso di violazioni (art. 33).
Con le nuove disposizioni, infatti, le imprese di trasporto hanno l’obbligo di:
- fornire ai propri conducenti una formazione e istruzioni adeguate in merito al buon funzionamento dei tachigrafi, effettuando controlli periodici sull’operato degli autisti;
- non incentivare i propri autisti - direttamente o indirettamente - ad usare in maniera impropria lo strumento;
- rilasciare ai conducenti in numero sufficiente i fogli di registrazione omologati;
- provvedere affinché la stampa dei dati provenienti dal tachigrafo, in caso di ispezione da parte di un agente, possa effettuarsi correttamente.
Tuttavia, come specifica il Regolamento, gli Stati membri possono decidere, con normative nazionali, di attribuire la responsabilità alle imprese solo quando queste:
- non formano i conducenti sul funzionamento del tachigrafo;
- concedono premi o maggiorazioni salariali sulla base delle distanze percorse e/o del volume delle merci trasportate;
- organizzano l’attività degli autisti violando i tempi di riposo;
- non forniscono opportune istruzioni sul rispetto dei tempi di guida e di riposo.
Tutto questo va aggiungersi con le responsabilità legate al rispetto delle norme su tempi di guida e di riposo (D.Lgs. 234/07 - Reg. UE 165/14).
Come fare chiarezza, mettersi in regola con i nuovi obblighi ed evitare spiacevoli sanzioni? Ecco la soluzione.
Proseguono infatti i corsi di formazione organizzati da Assotrasporti e UN.I.COOP , in collaborazione con Driverpeople e Grow-Up.
Si tratta di un corso di formazione a livello nazionale, che ha l’obiettivo di aggiornare il personale addetto alla guida di veicoli muniti di cronotachigrafo sulla normativa comunitaria e nazionale, che regolamenta i tempi di guida e di riposo e il corretto uso dello strumento.
Per maggiori informazioni ecco la locandina del corso di formazione: