Dal primo aprile le Poste Italiane non effettuano più questo tipo di servizio, utilizzato da diverse imprese, comprese quelle di Autotrasporto.
Stiamo parlando del timbro posto sul contratto di trasporto, utile ad attestare la data precisa in cui esso è stato formato.
Tuttavia il contratto di trasporto necessita di una data certa. Lo stabilisce il Decreto legislativo 286/2005.
Come fare?
Le imprese dovranno servirsi di altre modalità per soddisfare questo requisito, come ad esempio:
- Utilizzare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata per inviare il documento, così da conservare le ricevute prodotte dal sistema;
- Affrancare il documento e inviarlo a se stessi;
- Servirsi della marca temporale sui documenti informatici, un procedimento informatico che dà la possibilità di assegnare data e ora a un documento informatico in maniera certa.
Fonte: TN Trasportonotizie