Dal mese scorso sono in vigore nuove procedure per la revisione dei veicoli leggeri e pesanti (scopri QUI maggiori dettagli). Ora il Ministero dei trasporti fornisce ulteriori precisazioni operative. |
In simili situazioni, infatti, la norma non aveva previsto gli effetti della riduzione dei tempi di revisione, legata al maggior numero di addetti, sul sistema di prenotazione telematico, che prevede un numero massimo di revisioni al giorno in base alla loro durata.
Eppure, velocizzare i tempi consentirebbe di incrementare il numero dei veicoli esaminabili in un solo giorno, con conseguente smaltimento delle revisioni arretrate, soprattutto fra i mezzi pesanti.
Per questo il Ministero ha stabilito che è possibile incrementare il numero dei veicoli prenotabili per ciascuna seduta in base al numero e al profilo del “personale di aiuto eventualmente disponibile”, che affiancherà l’operatore addetto alle revisioni.
È compito dei Direttori generali territoriali delle Motorizzazioni individuare rapidamente tale personale di aiuto e - se necessario - formarlo tramite corsi in aula o affiancamento sul lavoro.
Il Ministero precisa che si tratta di un’organizzazione temporanea dell’attività di revisione. Al termine del primo trimestre di applicazione, sulla base dei risultati raggiunti si valuteranno nuovi eventuali correttivi per giungere alla soluzione definitiva.
(Fonte: TN Trasportonotizie)