Nel capitolo 2 dedicato alle "riforme strutturali" leggiamo che "fulcro della strategia è la realizzazione di un Green New Deal orientatl al contrasto ai cambiamenti climatici, allo sviluppo dell'economia circolare e al rafforzamento della coesione sociale e territoriale."
In quest'ottica "si provvederà con la revisione della spesa pubblica, la rimodulazione selettiva delle agevolazioni fiscali e dei sussidi dannosi per l'ambiente" tra cui rientrano anche i rimborsi per le accise.
Pertanto, al momento è prevista:
a) l'eliminazione del beneficio sul gasolio utilizzato per il trasporto di merci e passeggeri dei veicoli di categoria Euro3 ed Euro4 dal 2021;
b) l'introduzione di una tassa per prodotti inquinanti impiegati per la produzione di energia;
c) l'incremento dal 30% al 100% nella determinazione della base imponibile ai fini IRPEF del reddito ritraibile per le auto aziendali più inquinanti;
d) l'introduzione di una imposta sugli imballaggi di plastica con decorrenza dal 1° giugno 2020 (aliquota 1 euro per kg).
Fonte: TN TrasportoNotizie.