Assotrasporti
  • Home
  • Chi siamo
    • ORGANIZZAZIONE SUL TERRITORIO
  • ASSOCIATI
  • NEWS
    • ULTIME NOTIZIE
    • DICONO DI NOI
  • Programma
  • La tua voce
  • Servizi
    • BENI E SERVIZI
    • CONSULENZA
    • PREVENTIVO GRATUITO
  • Contatti

Sondaggio UE sull’autotrasporto: sotto la lente d'ingrandimento

22/6/2015

0 Comments

 
Immagine
Come noto, la Commissione europea ha proposto a tutti gli interessati del settore autotrasporto un questionario, al fine di dare vita a migliorie al sistema.
Assotrasporti ha invitato a partecipare al sondaggio gli autotrasportatori, i Ministeri nazionali dei trasporti e del lavoro e le autorità nazionali di controllo, proponendosi come coordinamento nazionale per la raccolta delle informazioni, che andranno a formare le risposte (clicca qui per leggere il comunicato).
Per questo motivo vi presentiamo il sondaggio, che potete compilare in italiano attraverso questo link, e riportiamo qui di seguito un dettagliato riassunto delle questioni poste. 
Innanzitutto, all’utente sono richieste una serie di informazioni di base come lo stato membro a cui appartiene e la tipologia di azienda che possiede o per cui lavora; questa prima sezione è dedicata infatti a comprendere la tipologia delle operazioni di trasporto e dell’attività aziendale: se di merci e/o passeggeri, se si tratta di trasporto nazionale, internazionale, ecc. 
Infine sono richieste le dimensioni dell’azienda, determinate dal numero di veicoli che compongono la flotta e il numero di conducenti che vi lavorano.
La prima parte è dedicata ai tempi di guida e di riposo, in particolare rispetto al Regolamento 561/2006; le richieste della Commissione sono tentativi di comprendere se e in che modo questo regolamento abbia dato vita a ostacoli per gli autotrasportatori e i datori di lavoro: ad esempio è richiesto di descrivere quante volte in un mese il Regolamento abbia causato problematiche particolari. 
Inoltre è chiara l’intenzione di voler capire le dinamiche che rendono più difficoltoso il lavoro, rispetto alla mancanza di chiarezza o di flessibilità delle normative o a incomprensioni con le autorità di controllo o, ancora, verso le notevoli differenze delle linee guida in base al Paese membro. 
È richiesto infine il grado di flessibilità che ogni addetto ai lavori utilizza in base ad alcune classiche casistiche, il costo che è prodotto sull’attività produttiva e, infine, una valutazione generale della normativa. Da notare l’importanza data all’opinione dell’utente, al quale viene ripetutamente chiesto di annotare delle proposte di revisione del sistema, in modo da migliorarne il funzionamento. 
In particolare è richiesto di descrivere quali sarebbero gli effetti dei divieti di trascorrere il regolare riposo settimanale sul veicolo posti da Francia e Belgio e quali le conseguenze se più Stati Membri applicassero il divieto.
Immagine
Immagine
La seconda parte del questionario è dedicato alla Direttiva 2002/15/CE sull’organizzazione dell’orario di lavoro, definendone i costi e il livello di apprezzamento generale. Nel dettaglio, si chiede di descrivere quali sono le difficoltà nelle attività rispetto all’adempimento della Direttiva e quale impatto economico abbia portato la sua applicazione. Anche in questo caso la Commissione chiede all’intervistato di motivare e definire alcune soluzioni per i principali problemi, dandogli ampio spazio per esporre le proprie opinioni: in particolare, di chiarire quali gli aspetti positivi e quali quelli negativi e come ridurli.
Nell'ultima parte sono poste alcune domande riguardanti la Direttiva 2006/22/CE sulle norme minime di applicazione dei Regolamenti CEE 3820/85 e 3821/85 contenenti disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti stradali: in particolare sono richiesti dei suggerimenti da parte dell’utente e la sua opinione sull'impatto che avrebbe su diverse casistiche la creazione di un unico quadro di livello comune. 
Inoltre è chiaro il tentativo di comprendere l’opinione sulla mancanza di coerenza e/o di sovrapposizione di disposizioni legislative e sulla presenza o meno di un valore aggiunto portato dall'Unione Europea alle norme nazionali. Anche in questo caso infine è domandato quali sarebbero gli effetti di un quadro di riferimento comune.
Successivamente la Commissione europea ha scelto di presentare il caso tedesco che riguarda l’istituzione, dal 1° gennaio 2015, della legge sullo stipendio minimo, chiedendo quale influenza abbia avuto questa normativa sull'attività lavorativa e se siano presenti altri casi comunitari che abbiano modificato l’operosità del settore trasporti.
Infine, nonostante il sondaggio sia completamente anonimo, sono chiesti alcuni approfondimenti di contatto, come nome, mail e telefono.
Assotrasporti invita tutti gli utenti del sondaggio, scrivendoci all'indirizzo info@assotrasporti.eu e sui social Facebook e Twitter per farci conoscere le vostre opinioni e suggerimenti sulle domande del sondaggio.
Leggi il comunicato
0 Comments

Your comment will be posted after it is approved.


Leave a Reply.

    Autotrasporto 

    a 360°

    Restate aggiornati sulle ultime novità del mondo dei trasporti e della logistica, oltre ai comunicati stampa dell'associazione

    Categorie

    Tutti
    Comunicati Stampa
    Eventi
    Istituzioni
    Norme E Circolari

    Archivio

    Marzo 2023
    Ottobre 2022
    Agosto 2022
    Maggio 2022
    Aprile 2022
    Marzo 2022
    Febbraio 2022
    Gennaio 2022
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Ottobre 2021
    Settembre 2021
    Agosto 2021
    Luglio 2021
    Giugno 2021
    Maggio 2021
    Aprile 2021
    Marzo 2021
    Febbraio 2021
    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014
    Agosto 2014
    Luglio 2014
    Giugno 2014
    Maggio 2014
    Aprile 2014
    Marzo 2014
    Febbraio 2014
    Gennaio 2014
    Dicembre 2013
    Novembre 2013
    Ottobre 2013
    Settembre 2013
    Agosto 2013
    Luglio 2013
    Giugno 2013
    Maggio 2013
    Aprile 2013
    Marzo 2013
    Febbraio 2013
    Gennaio 2013
    Dicembre 2012
    Novembre 2012
    Ottobre 2012
    Settembre 2012
    Agosto 2012
    Luglio 2012
    Giugno 2012
    Maggio 2012
    Marzo 2012
    Febbraio 2012
    Gennaio 2012
    Dicembre 2011
    Novembre 2011
    Ottobre 2011
    Settembre 2011
    Agosto 2011
    Aprile 2011
    Febbraio 2011
    Gennaio 2011
    Dicembre 2010
    Novembre 2010
    Ottobre 2010
    Settembre 2010
    Agosto 2010
    Giugno 2010
    Marzo 2010
    Febbraio 2010
    Gennaio 2010
    Maggio 2009

    Feed RSS

© 2019 Assotrasporti - Tutti i diritti riservati

Sede legale: Via Fiume 34, 18038 Sanremo (IM)

Segnalazioni autotrasporto tel. 199.30.20.13
​
Servizi ai soci tel. 0171 41.28.16 

In occasione di eventi: tel. 348 88.27.231

​C.F.: 90051720085 - info@assotrasporti.eu
Immagine
Accreditata presso il Parlamento 
e Commissione europea

Iscriviti alla Newsletter