Il trasferimento degli Albi provinciali agli Uffici della Motorizzazione civile sarebbe dovuto scattare entro il 1° luglio 2014, come previsto dal Decreto di cui vi abbiamo parlato QUI. Tuttavia le lungaggini relative all’emanazione e pubblicazione del Decreto, unite ai problemi pratici di realizzazione del passaggio di consegne, hanno fatto slittare continuamente la messa in atto di questa disposizione governativa. Fino ad ora. Infatti, nei giorni scorsi la Commissione trasporti della Camera dei deputati ha approvato all’unanimità la risoluzione per superare le problematiche legate al passaggio di competenze tra Albi provinciali e Uffici della Motorizzazione Civile. Il testo, che porta come prima firma quella dell’On. Bianchi (M5S), potrebbe mettere la parola fine ai gravi problemi che hanno caratterizzato questo delicato passaggio di consegne. |
La risoluzione impegna il Governo ad adottare iniziative per eliminare i problemi di molti autotrasportatori nelle operazioni di iscrizione all’Albo, di variazione di posizioni già in essere - in seguito al trasferimento di funzioni in materia di tenuta degli Albi provinciali degli autotrasportatori dalle province agli uffici periferici - e di revisione del proprio mezzo in tempistiche adeguate.
In sintesi, per permettere agli autotrasportatori di svolgere senza ostacoli il proprio lavoro.
"Per risolvere i problemi relativi ai lunghi tempi di attesa per le operazioni di revisione dei mezzi pesanti - spiega l'On. Bianchi -l’amministrazione sta inviando in missione tecnici di altre sedi negli uffici che presentano maggiori criticità".
La battaglia dell’On. Banchi per eliminare le difficoltà dovute al trasferimento degli Albi agli UMC ha visto come protagonisti anche noi di Assotrasporti, come segnala lo stesso Deputato su Twitter.
Un piccolo, grande riconoscimento dell'instancabile lavoro della nostra associazione di categoria in difesa dei piccoli e medi autotrasportatori.
Fonte: TN Trasportonotizie