Nel Decreto sono presenti anche disposizioni relative al discusso sistema di tracciabilità dei rifiuti.
Confermate le nostre anticipazioni: resta in vita la gestione cartacea dei formulari, mentre sono state posticipate di un anno le sanzioni per i mancati adempimenti telematici, che partiranno dal 1° gennaio 2017.
Le sanzioni relative al mancato versamento del contributo Sistri - operative già dal 1° aprile 2015 - subiranno invece una riduzione, pari al 50%.
Tale dimezzamento resterà valido fino all'entrata in funzione del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, o comunque fino al 31 dicembre 2016.
Gli auspicati tagli al contributo annuale e di iscrizione, invece, sono rimasti (per il momento) nella penna dei relatori.
La gestione del Sistri sarà in mano a Selex SpA per altri 12 mesi. Ma c’è di più.
Una delle novità presenti nel testo riguarda il versamento di 20 milioni di euro proprio all'azienda in orbita Finmeccanica, a titolo di indennizzo per i costi di gestione del sistema, per il biennio 2015/2016
Insomma, siamo di fronte all'ennesimo déjà-vu, che si ripete ormai da un paio d’anni, in attesa di un nuovo e funzionante sistema di tracciabilità dei rifiuti, più volte promesso ma ancora non realizzato.
Fonte: TN Trasportonotizie