Ora è arrivato anche l’ok del Consiglio dei Ministri, che ha approvato in maniera definitiva il Decreto in questione.
La nuova “Carta di circolazione” andrà a sostituire i due documenti attuali:
- il certificato di proprietà del veicolo, di competenza dell’Aci;
- il libretto di circolazione prodotto dalla Motorizzazione Civile.
Al documento unico, inoltre, corrisponderà una tariffa unica, che sostituirà i diritti di Motorizzazione e gli emolumenti per l’iscrizione o la trascrizione di ogni veicolo al Pubblico Registro Automobilistico (PRA).
Va ricordato infine che manterranno validità le carte di circolazione rilasciate anteriormente all’entrata in vigore del Decreto e anche quelle rilasciate successivamente, fino al 1° luglio 2018.
Fonte: TN Trasportonotizie